Santi Palazzolo eredita nel 1985 la pasticceria di famiglia, fondata nel 1920 a Cinisi. Dopo aver studiato alla scuola di maestri del calibro di Caviezel, Tonti, Zoia e Biasetto, affina la sua arte e comincia a lavorare affinché la sua realtà imprenditoriale possa allargare i propri orizzonti. 

Nel 1998 diventa membro dell’Accademia dei Maestri Pasticceri e oggi ne è vicepresidente. E’ stato Presidente dell’Apas, associazione pasticceri artigiani siciliani ed è socio fondatore della Ducezio, associazione culturale di storia e tradizioni dolciarie siciliane.

Nel 2017 inaugura il suo gioiello, il Pastry Lab, un laboratorio di produzione di oltre 1000mq per l’esportazione di prodotti dolci e salati tipici siciliani: un laboratorio innovativo in cui resta centrale la produzione artigianale. Questa è e sarà sempre la sua grande sfida: mantenere la tradizione di famiglia riuscendo a governare le logiche economiche. Con il Pastry Lab, si apre a nuovi mercati e comincia l’esportazione in diversi Paesi Europei.

Nel 2015, è uno dei 10 oratori del World Pastry Stars, tenuto a Stresa. Sempre in quell’anno, comincia a collaborare con la trasmissione televisiva Geo, in cui cura tutt’ora una seguita rubrica sulla pasticceria.

A Ottobre 2018 viene insignito all’unanimità del riconoscimento come Migliore Pasticcere dell’Anno dall’Accademia Maestri Pasticceri Italiani. 

A Novembre 2021, riceve il premio come Imprenditore per il Bene Comune durante il festival della Dottrina Sociale a Verona: la motivazione al premio è stato il coraggio e l’alto senso etico dimostrato per aver denunciato l’allora Presidente della Camera di Commercio di Palermo per una richiesta di una tangente, che gli avrebbe permesso di mantenere lo showroom all’interno dell’aeroporto di Palermo.

 Con enorme coraggio e schiena dritta, appoggiato dalla famiglia, ha deciso prontamente di denunciare, collaborando all’arresto in flagranza di reato. Ha in merito sempre dichiarato che il suo non è stato un atto di eroismo, perché è nella natura e nel dovere di ogni cittadino essere onesto, corretto e leale per il bene comune della società in cui si vive e si opera. 

Alla bontà dei suoi prodotti, si unisce una storia personale e familiare fatta di valori forti, serietà, rispetto e tanta instancabile passione.